La Sicilia su "National Geographic"

SICILIA: una terra ricca di storia, cultura ed arte

Perché non pensare ad un viaggio alla scoperta dell'entroterra siciliano unito ad una vacanza in barca per conoscere il mare delle Isole Eolie ed Egadi?

A dicembre 2020 la Sicilia approda sul National Geographic, rivista mensile di livello mondiale, che definisce questa terra come un continente più che un isola, grazie al patrimonio naturalistico, storico, artistico e culturale che la caratterizza.

Il territorio siciliano comprende molti parchi, riserve e aree protette, sia terrestri che marine, che aiutano a salvaguardare la biodiversità. Anche il clima mai estremamente freddo favorisce la crescita delle palme rigogliose e dei tantissimi fichi d’india disseminati in tutta l’isola. Qui i vulcani la fanno da padrone e l’estivo clima caldo africano si fonde con l’invernale freddo europeo sulla cima dell’Etna, dove la neve si mescola con la lava.

L’accento viene posto sulla storia siciliana che integra culture e influenze artistiche diverse, derivanti dai popoli che l’hanno conquistata. Si parla di Templi e santuari greci, anfiteatri, teatri e ville pavimentate con splendidi mosaici del periodo romano. Si passa poi alla lunga presenza degli Arabi che hanno trasformato Palermo in una città orientale. Con l’arrivo dei normanni si fondono perfettamente le tecniche e capacità delle maestranze arabe e bizantine con le esigenze dei principi guerrieri arrivati dal nord. Arriviamo infine alla potenza politica ed economica degli spagnoli che pervade l’architettura siciliana della magnificenza barocca.

Le tradizioni e il folclore hanno solcato i secoli senza perdere mai forza  e coinvolgimento popolare.

L’influenza di tutti questi popoli è arrivata anche sulle tavole siciliane, caratterizzando la cucina regionale. L’agrodolce, di derivazione araba, si mescola con i semplici prodotti della terra siciliana creando sapori inaspettati. 

 
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